sabato, 24 febbraio 2007

traduttore?


Cavolo, viviamo nel paese col miglior doppiaggio del mondo. Ci sono film e attori che devono tutto alla bontà d'animo del doppiatore, altri tipo Woody Allen che con Lionello hanno guadagnato molto. Ma cavolo, il traduttore. Dico, uno crede in te, si aspetta che ti mantieni abbastanza fedele alla sceneggiatura che stai traducendo, che magari adatti qualcosa in maniera intelligente al pubblico del tuo paese. E invece no.

Come un Superman qualsiasi (che viene da Krypton e guardacaso è allergico alla kryptonite), il simpatico traduttore ti cade sul titolo del film. Cioè ti trasforma un Eternal Sunshine of the Spotless Mind nel mediocre Se mi lasci ti cancello. E magari va a dormire tranquillo.
Ora, cosa puoi sinceramente aspettarti da un film che si chiama Se mi lasci ti cancello, con il noto Jim Carrey (tra l'altro dopo il successo di Una settimana da Dio, come declamava la locandina) e Kate Winslet, responsabile di cose tipo Titanic? Ti aspetti una commedia inutile in pieno stile statunitense, che non merita di certo i sette euro e cinquanta del biglietto, e quindi non lo vai a vedere.

Tre anni dopo, quando ti ritrovi tra le mani un dvd doppio, ti accorgi che:
  1. evidentemente il traduttore non legge sempre la sceneggiatura di cui sta cambiando il titolo;
  2. parte del pubblico spensieratamente ggggiovane che l'ha visto al cinema si sarà pentita dopo meno di venti minuti;
  3. certi attori in inglese rendono meglio;
  4. è davvero un gran bel film.
E quindi c'è da dire che è meglio vederlo, perché a parole si potrebbe dire che c'è lui che amava lei e però è finita come non doveva finire, e allora la soluzione era dimenticarsi (artificialmente) l'un l'altro, e però certe volte dimenticare non è la soluzione migliore, e quindi okay.

Intanto il governo esplode i suoi brandelli in cielo, si allargano le maggioranze e si restringono gli obiettivi, si insinuano ingerenze della religione nella laicità dello stato, si difende la democrazia e nuovi eroi appaiono sul fronte occidentale. Nuove letture, sperando che ci sia veramente qualcosa da guadagnare.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Non penso che la colpa della traduzione sia da attribuire tutta al povero traduttore, condannato per sempre ad un mestiere anonimo, non leggeremo mai "dal traduttore di Eternal Sunshine.." (questa per lui è una fortuna in effetti); magari è stata una politica del distributore ad imporre un titolo idiota, da commedia inutile, per attirare un pubblico spensieratamente ggggiovane, o più semplicemente idiota.
Finisco ricordando a tutti quelli cui è piaciuto "Notte prima degli esami" che hanno tutto il mio diprezzo.

Anonimo ha detto...

Censurare i commenti è comunque immorale.
Poi non ti lamentare se un giorno censureranno anche che quello che scrivi tu stesso... ricorda che l'hai voluto proprio tu...

Anonimo ha detto...

Di nuovo lieto che il film ti sia piaciuto, allego breve bibliografia sulla vicenda del titolo italiano:
http://www.macchianera.net/2004/10/29/the_eternal_stupidity_of_a_def.html
http://www.macchianera.net/2004/11/21/the_eternal_stupidity_of_a_def_1.html
http://adayinthelife.splinder.com/1100735205#3416133