martedì, 24 gennaio 2006

guardare avanti

Lutto per la tv di qualità. Domenica prossima Mara Venier lascia la fascia dalle 14 alle 16, a causa delle brutte immagini che una padrona di casa come lei avrebbe preferito evitare. Ci sentiremo più soli. Il battibecco fra i protagonisti dello schermo, i nostri Pappalardo e Zequila, è degenerato in un teatralissimo alterco fra due istrioni della pubblica reteuno, rinfacciantisi rispettive ingiurie, davanti allo sguardo orrifico degli astanti. Ci chiediamo cosa si inventeranno adesso, adesso che non c'è più la Mara nazionale, adesso che i Due sono stati banditi dall'ammiraglia Rai, per mantenere adeguato il livello di spazzatura della tivvù di domenica pomeriggio.

Intanto propongono di appiccicare il bollino "pagato col canone rai" sulle trasmissioni pagate coi soldi nostri. Sono soddisfazioni. Almeno sapremo chi è l'idiota che ha finanziato questo o quel programma, se siamo stati noi o il premiato biscottificio Pastrufeglia di Fregnello Balsamo.


Passiamo alla politica. Manifesti acuti e pacati sul sito www.forzaitalia.it, obiettività a tutto spiano sul meno noto www.sprechirossi.it. Da segnalare il kit di sostegno del bravo forzaitaliota, (notare http://www.forzaitalia.it/sms_cens.htm e http://www.forzaitalia.it/sms.htm) dove si dispensano consigli per affrontare, con avvedute manovre, la giungla dei media ormai in mano a chi sta rovinando l'Italia. Rinnoviamo il nostro sostegno a tutta la Casa, al Buongoverno, a tutti quelli che ci conoscono, e in particolare ai webmaster del sito, che hanno pensato bene di chiamare le immagini 01_tarocchi.jpg, tanto per rendere chiare le idee.


Incidentalmente, per quanto riguarda la leva obbligatoria, ci teniamo a precisare che la legge originale dell'8 maggio 2001 (le elezioni si svolsero il 13 maggio) indicava (all'art. 7 comma 1)

1. Il servizio obbligatorio di leva e' sospeso a decorrere dal 1° gennaio 2007. Fino al 31 dicembre 2006, le esigenze delle Forze armate sono soddisfatte ricorrendo ai giovani soggetti alla leva nati entro il 1985.

mentre le modifiche del governo Berlusconi (31 agosto 2004) hanno intaccato così lo stesso comma

1. Le chiamate per lo svolgimento del servizio di leva sono sospese a decorrere dal 1° gennaio 2005. Fino al 31 dicembre 2004 sono chiamati a svolgere il servizio di leva, anche in qualità di ausiliari nelle Forze di polizia ad ordinamento militare e civile e nelle amministrazioni dello Stato, i soggetti nati entro il 1985. La durata del servizio di leva e' quella stabilita dalle disposizioni vigenti.

Dunque è un cavallo di battaglia che non meriterebbe di figurare nelle scuderie del polo, in fin dei conti. Precisamente.

Ma torniamo a noi. Notizia delle 10.24: "Silvio Berlusconi conferma che il centrodestra sta preparando un piano per 'dare una casa a chi non ce l'ha' da realizzare in caso di vittoria del centrodestra alle prossime elezioni". Contemporaneamente, in caso di voto a maggio, i cittadini italiani potranno assistere alla moltiplicazione dei pani, dei pesci e delle zucchine (che di questi tempi fanno sempre comodo), a tutti gli uomini calvi sarà garantito un trapianto di capelli, i treni arriveranno in orario, saremo più importanti nel mondo, torneranno finalmente le mezze stagioni e ci sarà più lavoro per tutti, senza dimenticare che agli imputati di ogni ordine e grado saranno assicurati (in caso di condanna in primo grado) tre speciali in prima serata su Porta a Porta con ospiti e plastico a scelta.


Nel frattempo, a parte le battute, ci viene da chiederci il perché, alle tanto rinomate stragi non si dedica altro che una angosciante puntata di Blu Notte o.m.p. (ad ogni morte di papa) . Alla gente probabilmente interessano di più i misteri italiani, che le lunghe digressioni su Cogne e su quanto piace ballare agli italiano, che affollano i talk-show d'opinione in prima e seconda serata. Se non altro, ai parenti delle vittime.

per fare un esempio, il DC9 I-TIGI di Ustica, con un'interessante discussione su http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?s=c09923372077d601c08e81984fa3ae2f&threadid=173226), e un buon libro di Luigi di Stefano, "Il Buco", Vallecchi

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